News, dubbi e curiosità dal mondo dei giochi in scatola...

martedì 17 gennaio 2017

German o American?

Ciao a tutti, oggi vi parleremo del quesito più grosso al mondo, " Essere o non essere ", 
scherzi a parte,
German o American?
Iniziamo con I German:
Il genere German nel campo dei giochi in scatola nasce negli anni 80, proprio in Germania e delinea di media un tipo di gioco abbastanza veloce, possibilmente dove bisogna, costruire o invadere, investire del denaro per crescere e far prosperare la propria civiltà, un esempio può essere i Coloni di Catan o il più recente Agricola

Caratteristiche specifiche dei German:

  • Piazzamento di tessere
  • Asta per risorse 
  • Commercio tra i giocatori
  • Controllo dell'area
  • Selezione dei ruoli ad ogni turno
  • Piazzamento dei lavoratori
  • Costruire

Leggendo ciò, potreste inserire nei German, passando al video ludico il famosissimo 
Civilization

Una cosa fondamentale di questo genere è che la fortuna non ha un impatto grossissimo, anzi, escludendo il lancio di dadi per determinare le vostre scelte, si va quasi ad annullare, perciò , che vinca il più forte o meglio che vinca lo stratega migliore


A differenza nelle stile American si ha un gioco decisamente lungo, con battaglie epiche, e possibilmente con tante miniature.

Si predilige la fortuna dando un'importanza notevole al tiro di dadi.

Caratteristiche specifiche degli American:



  • Scatole molto pesanti
  • Possibilmente con tante miniature
  • Battaglie tra i giocatori o contro un nemico comune, oppure cosa ancora più carina, come in warcraft giocatore, contro giocatore, e tutti e due contro un nemico comune
  • Basati molto sulla fortuna
  • Durata elevata, di media sopra le 2 ore
  • Ambientazioni curate nei minimi particolari
  • Si predilige l'ambientazione fantasì/fantascientifica
 Un esempio di American, può essere il mitico Heroquest nato nel lontano 89 piuttosto del più recente Zombicide

Detto ciò possiamo dire che sono generi completamente diversi, purtroppo io sono di parte, anche se non disdegno un po' di strategia tedesca adoro gli American, sopratutto negli ultimi anni stanno facendo un salto di qualità, prendete ad esempio le case della follia, , tutti i materiali sono di altissimo livello, unica pecca, c'è un equazione:
qualità dei materiali + componenti = aumento di costi.
mentre per i German si utilizzano più pezzi in legno e cartoncino, riuscendo così ad arrivare sul mercato ad un prezzo più accattivante, prendete ad esempio carcassonne che esce sul mercato ad un prezzo di €30 o al più caro Caverna che esce ad un prezzo di €60invece per gli american, si può passare da un più povero room 25 a € 35 ed un the others 7 sins a €90 , come potete vedere, tra i due c'è una bella differenza.

Spero di esservi stato utile per le vostre prossime scelte, sopratutto per i neofiti di questo magnifico mondo


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Vi aspettiamo alla prossima


Lombardo Marco ( Total Board Game )


A




mercoledì 11 gennaio 2017

La Furia di Dracula


Anno domini 1898, Le nostre ricerche ci conducono in Transilvania, ci troviamo dinanzi ad un maestoso castello gotico. 
Siamo una squadra di cacciatori non comuni, infatti inseguiamo il soprannaturale, più precisamente cerchiamo vampiri, non che Il Conte Dracula.
Si avete sentito bene siamo cacciatori di Vampiri e non ci fermeremo finchè non lo avremmo trovato.
Il Gioco La Furia di Dracula prende spunto dal il Gioco Scotland Yard.
Il gioco una volta aperto noteremo che sia il tabellone che le carte sono fatte egregiamente, anche i personaggi sono rifiniti nei minimi dettagli, peccato che non basti ciò per colmare le lacune del gioco.

  • Impersonando i cacciatori

Appena Iniziamo la partita sembra spettacolare, siamo sulle tracce di Dracula, lui scappa noi lo inseguiamo, unica cosa, abbiamo 6 giorni, per un totale di 36 turni per trovarlo.
Noi in primis non sappiamo dove ha iniziato il gioco il vampiro e che strategia seguirà, l'unica cosa di cui siamo certi che da buon aristocratico del tempo non prende i mezzi del popolo ( non utilizzerà il treno per gli spostamenti ).
Perciò ci muoveremo a caso fino a quando non passeremo in un luogo in cui lui è già stato, e da li sapremo anche quanti turno sono passata dalla sua apparizione.
In parole povere è una caccia all'uomo, o come in questo caso, una caccia al vampiro.
Non è finita, una volta trovato bisogna attaccarlo ed ucciderlo in combattimento, ( quì entra in gioco la lacuna )
  • Impersonando Dracula
Chi utilizzerà Dracula, sa sempre dove sono i cacciatori, ed ascoltando le loro tattiche, sarà sempre una spanna avanti a loro.
A differenza degli inseguitori, Dracula avrà più potenza quando l'indicatore del turno sarà di notte, e così volendo, potrebbe apparire vicino ad uno di loro per tentare di ucciderlo.


  • Lacuna
I combattimenti sono monotoni e con risultato probabile di fuga, perciò diventerebbe un gioco a senso unico con vittoria generale del vampiro.
Infatti siamo arrivati alla terza edizione, ed ogni volta modificano qualcosa al regolamento ( noi abbiamo provato la seconda edizione )
Altra cosa, Dracula ha una carta per fare un salto temporale in un qualsiasi luogo visitato, purchè sia ancora sulla mappa.
cosa a mio parere sbagliatissima, già scappa senza essere visibile, con una carta di questo tipo riuscirebbe a svanire del tutto, e sarebbe quasi come iniziare la partita nuovamente, con il solo handicap che siamo già avanti con i turni.

Ad oggi non mi sento di consigliarlo come acquisto, speriamo solo che nelle prossime edizioni rivisiteranno un po' questi aspetti.

  • Pro
Manuale semplice da capire
Materiali di ottima qualità
Piazzamento veloce

  • Contro
Gioco troppo lungo
Combattimenti da ristudiare
Gioco pendente sopratutto sulla vittoria di Dracula

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Vi aspettiamo alla prossima


Lombardo Marco ( Total Board Game )