Chi di noi non
conosce il film “La Casa”?
Non stiamo parlando
del recente remake, ma di quel classico del cinema horror girato con
quattro soldi da un giovanissimo Sam
Raimi insieme all’attore (e storico amico) Bruce
Campbell, nei panni del duro Ash
Williams.
Dopo un primo
capitolo più orientato verso l’horror (anche se sempre di matrice
splatter), con tematiche che ruotano attorno ad una non meglio
precisata possessione demoniaca, Raimi
e soci si rendono conto che gli effetti speciali a basso costo (per
quanto sapientemente implementati) ed i contenuti truculenti
tendevano a sfociare in macabre e viscerali esagerazioni, che
risultavano spesso involontariamente comiche. Fu probabilmente per
questo che il regista americano decise di intraprendere proprio
questa rotta, riempiendo i successivi film con massicce dosi di humor
nero, fatto di esasperazioni violente, condite con effetti speciali
plasticosi e sequenze fuori di testa, atte a suscitare risate
piuttosto che paura.
Ed è proprio
sull’onda dell’enorme e duraturo successo della saga (successo
che continua tutt’ora, come testimoniato anche dalla recente messa
in onda della serie tv “Ash vs Evil Dead”, seguito
ufficiale della storia, ambientato ben trent’anni dopo la
conclusione dell’ultimo film e curato dallo stesso Sam
Raimi) che la Space Goat Productions
ha deciso di pubblicare il gioco da tavolo: “La Casa 2”.
La scelta di ispirarsi al secondo capitolo della trilogia
(probabilmente il meno conosciuto) potrebbe essere peculiare, in
quanto esso non rappresenta solamente l’opera di raccordo fra il
capostipite ed il conosciutissimo “L’Armata Delle Tenebre”,
ma, come affermato prima, è proprio “La Casa 2” ad aver
inaugurato quell’iconico mix di macabro e comico che da li in poi
risulterà marchio di fabbrica della serie. Il film, fatti, più che
un vero e proprio seguito del primo capitolo, è stato accolto da
molti come una sorta di rivisitazione dello stesso, con un’ambientazione
ed uno svolgimento della storia molto simili, almeno per una buona
parte: Ash si intrufola in una baita sperduta nel bosco, per
passare una notte di follie con la propria ragazza, ma
accidentalmente scopre un registratore contenente gli appunti di un
archeologo in possesso del cosiddetto “Necronomicon Ex-Mortis”, o il "Libro Dei Morti",
(evidente citazione al famoso pseudobiblium di H.P. Lovecraft) il quale ha il potere di risvegliare presenze
non propriamente benintenzionate. Il caso vuole che proprio in quella
registrazione lo studioso abbia tradotto e pronunciato le formule per
risvegliare il male, e così il povero Ash si ritrova
catapultato in un inferno di situazioni al limite del grottesco, con
alcune vette caratterizzate da una esilarante punta di nonsense.
Questo l’incipit
che fa da sfondo anche al gioco da tavolo in questione.
Inutile dire che se
quest’ultimo saprà riproporre almeno in parte la medesima
atmosfera della pellicola, potremmo essere di fronte ad un boardgame
in grado di strapparvi più di una risata. Al momento non siamo stati
in grado di capire molto delle regole e della struttura del gioco, se
non che l’azione dovrebbe svolgersi su di un tabellone che
ripropone, anche piuttosto fedelmente, la casa del film, sulla
quale andranno collocate le miniature dei personaggi e dei
raccapriccianti mostri che dovremo affrontare. Secondo la descrizione
ufficiale del gioco su Kickstarter, esso sarà un
cooperativo per un minimo di 2 ed un massimo di 6 giocatori (ma
pare che sia in programma un’espansione che permetterebbe di giocare
anche da soli), nel quale lo scopo sarà quello di scovare e
raccogliere le pagine del “Libro Dei Morti”, mentre
ovviamente si combattono gli orrori di cui sopra e si tenta, allo
stesso tempo, di non venire posseduti a nostra volta (quest’ultima
frase è interessante e potrebbe stare a significare che un qualche
evento in-game sarebbe in grado di trasformarci in mostri, cambiando
quindi fazione e mettendoci contro i nostri stessi compagni, ma al
momento non sappiamo se e come questa meccanica di gioco sarà
implementata). La presenza, in alcune foto, di dadi
suggerisce una certa dose di aleatorietà, probabilmente con
combattimenti simili a quelli di “Zombiecide” o “Heroquest”,
ma per una descrizione più dettagliata aspettiamo di poter
recuperare una copia del gioco.
Il progetto, come
detto prima, è firmato dalla Space Goat Productions, Inc.
ed è nato su Kickstarter. Non è ancora noto quando e se
giungerà tradotto nel nostro paese, ma appena possibile tenteremo di
accaparrarcene una copia per potervelo mostrare in un video dedicato.
Per ogni
aggiornamento rimanete sintonizzati.
Andrea
Tutti i diritti
appartengono ai legittimi proprietari.
"Evil Dead 2 The Official Board Game" is a game by Space
Goat Productions, Inc.
Pictures taken
from www.kickstarter.com